Occorre conoscere e riscoprire il significato di alcune parole per essere sorelle e fratelli tra di noi. Perché il linguaggio che scegliamo di usare scolpisce il mondo, nel bene e nel male. Ce lo ricorda Padre Francesco Occhetta S.I. a “Di Buon Mattino” – programma in onda su TV2000 – durante la presentazione de “Il vocabolario della fraternità”, libro pubblicato da Rizzoli e curato dalla Fondazione Fratelli tutti.
Molte parole nel tempo subiscono un cambiamento semantico, influenzate dall’evoluzione della società, dal cambiamento delle generazioni. Apprendere, conoscere, sapere perciò più termini possibili è come possedere le coordinate per orientarsi nel mondo in maniere libera e consapevole. Queste 365 parole, approfondite e spiegate da autori molto diversi tra loro, compongono il volume come un puzzle. Alcune si completano, altre sono agli estremi opposti; ma tutte, insieme, narrano un unico obiettivo, un orizzonte comune: costruire un nuovo paradigma di fraternità.